Dieta e pasti sostitutivi: conosciamoli meglio

I pasti sostitutivi sono integratori alimentari con lo scopo di “rimpiazzare” un pasto principale giornaliero e sono indicati nel dimagrimento in quanto, se inseriti all'interno di un contesto ben preciso, contribuiscono alla riduzione dell'introito calorico giornaliero facilitando l’eliminazione del grasso in eccesso.

I requisiti necessari al dimagrimento consumando i pasti sostitutivi sono due:

• Sostituzione di uno dei due pasti principali e non degli spuntini o della colazione
• Strutturazione di un'alimentazione controllata

I pasti sostitutivi si avvalgono di ingredienti “sazianti” che incrementano il volume gastrico, come ad esempio mucillagini e fibre, grazie alla capacità volumizzante nello stomaco.

Quando si possono consumare?

I pasti sostitutivi rappresentano un compromesso "accettabile" nell'alimentazione ipocalorica del soggetto in sovrappeso o obeso che, avendo uno stile di vita disordinato, segue un regime dietetico controllato.

È bene specificare che consumare pasti sostitutivi rappresenta un'abitudine alimentare giustificabile da una terapia dimagrante e che è sempre preferibile consultare prima un nutrizionista.

Quali sono i benefici?

I benefici nel consumo dei pasti sostitutivi sono:

• Ottimizzazione del calo ponderale nella dieta ipocalorica
• Apporto notevole di amminoacidi essenziali
• Assenza di molecole che provocano intolleranze (è bene fare sempre attenzione alla marca del prodotto)
• Aumento delle proteine nelle diete sbilanciate (come quelle vegane)
• Indice glicemico moderato
• Buon apporto di fibre solubili e prebiotiche

Tra gli aspetti negativi dei pasti sostitutivi abbiamo:

• Aumento delle proteine e riduzione dei carboidrati nelle diete sbilanciate (come quelle iperproteiche)
• Il consumo dei pasti sostitutivi è diseducativo per l'adulto e ancor più per il bambino o l'adolescente che deve maturare la corretta gestione della propria alimentazione senza ricorrere agli integratori alimentari

Consigli per la dieta con i pasti sostitutivi

Come abbiamo avuto modo di ricordare nelle righe precedenti, i pasti sostitutivi possono darci una mano per rimetterci in forma in tempi rapidi e con modalità sostenibili.

Tuttavia, i pasti sostitutivi non possono fare miracoli se non sono accompagnati da comportamenti coerenti in termini alimentari.

Di seguito alcuni consigli da seguire per un’alimentazione sana:

• La colazione è il pasto più importante della giornata, quindi è bene programmarla e non rimanere a lungo a digiuno tra un pasto e l’altro
• Frutta e verdura sono un valido aiuto nutrizionale e l’ideale sarebbe mangiare 3-4 porzioni di questi alimenti, evitando la frutta più zuccherina come banane ed uva
• I cereali integrali e le farine poco raffinate sono da preferire rispetto ai cibi troppo lavorati
• Negli spuntini è possibile consumare frutta a guscio o semi oleosi
• Non esagerare con il sale e insaporire i piatti con spezie
• Prediligere l’olio di oliva rispetto al burro o altri condimenti
• Bere almeno due litri di acqua al giorno
• Zuccheri semplici, alcolici, tè e caffè possono essere consumati in modo limitato

Ogni persona può inserire i pasti sostitutivi nella propria dieta in modo personalizzato e in linea con le proprie esigenze.