Gonfiore addominale: chi non ne ha mai sofferto?

Gonfiore addominale: chi non ne ha mai sofferto?

 

Alzi la mano chi non ha mai sofferto di gonfiore addominale! Pancia dura, senso di pesantezza e digestione lenta sono alcuni dei sintomi.

Nella maggioranza dei casi, a farci sentire gonfi è l’eccessiva presenza di gas nello stomaco e nell’intestino, che viene prodotto in quantità elevate o non viene assorbito in maniera corretta.

Quali possono essere le cause del gonfiore addominale?

  • Alimentazione errata
  • Scarsa attività fisica
  • Alcol e fumo
  • Cattiva digestione
  • Intolleranze

 

Cibi che causano il gonfiore

Ognuno dovrebbe capire quali cibi o bevande creano questi problemi, perché da persona a persona la situazione può cambiare e anche di molto. Ci sono diversi alimenti che possono rallentare la digestione, soprattutto se mal combinati, e creare meteorismo.

Ecco allora una lista degli alimenti che possono causare gonfiore:

  • Fagioli e altri legumi, poiché questi alimenti contengono alcuni zuccheri che il nostro intestino non è in grado di lavorare e quindi vengono fermentati dalla flora intestinale provocando flatulenza
  • Bevande gassate, contengono anidride carbonica che, quando arriva nel tratto digestivo, può causare gonfiore o addirittura crampi addominali
  • Grano, molto ricco di glutine e per questo può dare diversi problemi di pesantezza e gonfiore soprattutto in chi è particolarmente sensibile a questa sostanza
  • Crucifere, nonché cavoli, cavolfiori e broccoli possono causare problemi di gonfiore
  • Cipolle, soprattutto nella variante cruda possono dare problemi di gas e gonfiore perché contengono fruttani, carboidrati costituiti da fruttosio che possono causare meteorismo
  • Segale, è un cereale con glutine e quindi, in alcuni casi, può risultare pesante e dare problemi di meteorismo
  • Latte e latticini, in questo caso il problema è soprattutto la presenza di uno zucchero, il lattosio
  • Aglio, molte persone fanno fatica a digerire
  • Birra, è una bibita gassata che ha lo svantaggio di contenere carboidrati fermentabili e glutine

 

Cibi che alleviano il gonfiore

Se è vero che alcuni alcuni cibi possono avere un effetto significativo sul gonfiore, fortunatamente, dall'alimentazione arrivano anche buone notizie, visto che esistono cibi in grado di contrastare il gonfiore addominale.

Vediamo insieme quali sono:

  • Zenzero, stimola la motilità del tratto gastrointestinale
  • Menta piperita, riduce gli spasmi gastrici e del colon
  • Acqua, supporta il sistema digestivo
  • Prugne secche, fungono da lassativo naturale
  • Cetriolo e sedano aiutano l’idratazione
  • Kiwi, promuove l’eliminazione di sodio dal corpo, riducendo il rischio di ritenzione idrica
  • Alimenti fermentati come yogurt e kefir sono ricchi di probiotici
  • Curcuma, regola l’attività intestinale

 

Perché sono presenti gas nel nostro intestino?

L’apparato gastrointestinale, per effetto di lieviti e batteri che lo colonizzano, produce giornalmente una miscela di gas in seguito alla digestione di alcuni alimenti.

Se per motivi di alimentazione, o più in generale di uno stile di vita scorretto, la quantità di gas addominale aumenta si crea una situazione di tensione e l’addome gonfio.

 

Disturbi correlati

L’eccessiva produzione di gas nell’intestino può avere natura patologica. Vediamo insieme alcune possibili cause:

  • Intolleranza al lattosio
  • Peritonite
  • Calcoli della cistifellea
  • Gastroenterite
  • Sindrome del colon irritabile

Il gonfiore addominale, se non eccessivo, è una normale reazione alla digestione, ma può essere acutizzato da stress, ritenzione di liquidi, motilità gastrica disfunzionale e disturbi gastrointestinali.

Anche alcuni alimenti possono avere un effetto significativo sul gonfiore, soprattutto quelli più fermentati che provocano più facilmente gas, contribuendo all'insorgenza del fenomeno.

Anche un consumo eccessivo di fibre e grassi può ritardare lo svuotamento dello stomaco, generando una sensazione di gonfiore.

 

Esistono rimedi per il gonfiore non patologico?

Per ridurre lo sviluppo dei gas si può rimediare intervenendo sulla dieta oppure a livello intestinale.

Di conseguenza è possibile:

  • Regolare la flora batterica assumendo fermenti lattici
  • Assumere carbone vegetale che ha la capacità di adsorbire i gas in eccesso
  • Seguire una dieta che preveda l’eliminazione di alimenti contenenti amidi e zuccheri indigeribili che nel colon sviluppano gas

I gas intestinali sono provocati dalla flora batterica intestinale presente nel nostro intestino che svolge una funzione importante per l’organismo, aiutando la scomposizione dei cibi e proteggendoci da molte malattie.

In presenza di alcuni alimenti, tuttavia, i batteri provocano la fermentazione dei residui di cibo, con conseguente produzione di gas.

 

Ridurre gas e gonfiore: alcuni consigli pratici

Per combattere l’aria nell’intestino è possibile seguire alcuni accorgimenti, come ad esempio masticare con lentezza per ridurre la quantità di aria ingerita e moderare il consumo di bevande gassate, ricche di anidride carbonica.

È inoltre consigliato consumare la frutta lontana dai pasti principali e assumere yogurt e probiotici in modo da ripristinare la flora batterica.

È  meglio mangiare la frutta lontano dai pasti perché contiene una grande quantità di fibre che possono rallentare la digestione e il transito intestinale, dar luogo a dei processi di fermentazione e creare un accumulo di gas nell’intestino con conseguente sensazione di gonfiore e pesantezza.

Ultimo, ma non per importanza, è praticare attività fisica, poiché favorisce la motilità intestinale.

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