Quali sono gli alimenti più ricchi di vitamina C

Sapete quali sono gli alimenti più ricchi di vitamina C? Questa importante vitamina è contenuta in alcuni frutti, come l'uva, il kiwi, il ribes e gli agrumi, ma anche in verdure e ortaggi freschi come spinaci, rucola, broccoli, peperoni, cavolfiori.

La vitamina C è fondamentale per il nostro organismo: è un potente antiossidante, rinforza il sistema immunitario e non solo.

Si tratta di una molecola estremamente delicata, per questo è consigliabile consumare i cibi che la contengono il prima possibile dopo la raccolta.

Dove si trova la vitamina C e perché è importante

La vitamina C, o acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile molto importante per il nostro organismo:

• È un potente antiossidante, in quanto previene l'invecchiamento
• Aumenta le difese immunitarie prevenendo raffreddore e malanni di stagione
• Bilancia i livelli di vitamina E
• Favorisce l'assorbimento di ferro da parte dell'organismo
• Previene le emorragie capillari

La vitamina C deve essere assunta attraverso l'alimentazione, per questo è importante conoscere le maggiori fonti di vitamina C.

Una sua carenza può infatti causare lo scorbuto, malattia che si manifesta con stanchezza, inappetenza, dolori muscolari e debolezza generale. Nei casi più gravi possono verificarsi anche tumefazione, gonfiore delle gengive, sanguinamento dal naso, indebolimento di ossa, denti e cartilagini.

Dose giornaliera consigliata e alimenti più ricchi di Vitamina C

La dose minima di vitamina C da assumere per prevenire lo scorbuto è di 10 mg al giorno, mentre la razione giornaliera consigliata per un adulto è di circa 60 mg, che corrisponde a un kiwi di grandezza media.

Per le donne in gravidanza la dose giornaliera consigliata varia dai 70 ai 90 mg. Per sfruttare a pieno le proprietà antiossidanti, però, sarebbe consigliabile consumarne circa 200 mg al giorno.

Vediamo insieme quali sono gli alimenti più ricchi di Vitamina C

1. L'uva è un'ottima fonte di vitamina C, ma contiene anche vitamina A e vitamine del gruppo B, oltre a sali minerali importanti come zinco, ferro, magnesio e potassio
2. I ribes sono dei frutti deliziosi che contengono un elevato quantitativo di vitamina C che, insieme all'acido folico, aiuta a combattere l'anemia. Si tratta inoltre di un frutto ricco anche di vitamina A ed E, e di cumarina, una sostanza anticoagulante che aiuta a prevenire la trombosi
3. La papaya è un frutto esotico molto dissetante, grazie all'elevato quantitativo di acqua, ma è anche ricca di vitamina C che, insieme allo zinco, aiuta a rinforzare il sistema immunitario
4. I peperoni gialli o rossi contengono circa 160 mg di vitamina C ogni 100 grammi di prodotto. Importante anche la presenza di betacarotene, vitamine del gruppo B e sali minerali come ferro, potassio, calcio e magnesio
5. La rucola o rughetta è un'erba dal sapore amarognolo le cui foglie contengono una grande quantità di vitamina C, oltre a minerali quali calcio, ferro, magnesio e potassio. Le vitamine contenute in questa erba dal sapore unico aiutano a rinforzare le funzioni epatiche e migliorano la qualità del sangue
6. Broccoli e cavolfiore sono ortaggi che forniscono un buon apporto di vitamina C ed hanno proprietà depurative, diuretiche, antianemiche e cicatrizzanti
7. Il kiwi è un frutto che possiede un contenuto molto alto di vitamina C, infatti consumare un kiwi al giorno è sufficiente per soddisfare il fabbisogno giornaliero
8. Gli spinaci sono ortaggi ricchi di vitamine, minerali e clorofilla che dona il colore verde alle foglie e favorisce l'idratazione della pelle rendendola più elastica
9. Anche le fragole sono un piccolo concentrato di vitamina C e sono ricche di polifenoli; contengono anche manganese, minerale importante per la crescita di ossa e articolazioni, fondamentale anche per la sintesi del collagene, proteina che previene le rughe e rafforza i capillari, riducendo anche la ritenzione idrica
10. Le arance sono da sempre l'alimento simbolo della vitamina C e il loro contributo per l'integrazione di questa vitamina è molto importante soprattutto in inverno. La spremuta d'arancia è infatti sempre consigliata da medici e nutrizionisti anche in caso di malanni di stagione, perché è semplice da assumere e sempre benefica

Come preservare la vitamina C negli alimenti?

La vitamina C è idrosolubile e termolabile, soggetta cioè ad alterazione per effetto del calore. Per questo è importante mettere in atto certi comportamenti per evitare di disperderla. Bisogna quindi fare attenzione al modo di conservare e consumare i cibi che ne sono ricchi.

Conservare gli alimenti che contengono vitamina C al fresco e al riparo dalla luce, meglio se in frigorifero, nel cassetto della verdura.

Evitare lavaggi troppo prolungati dei cibi, perché ne possono alterare la quantità. Stesso discorso per la cottura, che deve essere breve: sbiancate la verdura fresca in acqua bollente per un minuto prima della cottura.

Preferire metodi di cottura rapidi: al vapore, nella wok o nel forno a microonde. La cottura dovrà essere al dente.